Trovare i giusti rimedi per la paura del dentista è un imperativo. Pensi che stia esagerando? Affatto. Se per te una seduta dal tuo dentista è un momento di ansia e malessere, come abbiamo visto, finirai per trascurare la cura dei denti.
Quando il paziente ha paura di sentire dolore dal dentista, nemmeno quest’ultimo se la passa bene. L’assistito odontofobico infatti è più difficile da gestire. Tende a compiere movimenti imprevedibili e incontrollati in un’illusione di autoprotezione, con risultati esattamente opposti. Per esempio, sposta la lingua o tenta di chiudere la bocca mentre l’odontoiatra sta usando il trapano. Oppure manifesta tachipnea e sudorazione profusa, ambedue sintomi di panico. Credimi, la consapevolezza di essere visto come uno spietato cavadenti non facilità il lavoro a nessun dentista di Roma. Diventa difficile, infatti, non lasciarsi distrarre e anticipare le mosse del paziente per non danneggiarlo.
Ecco come superare la paura del dentista
Chiarito da cosa nasce e perché questo problema va eradicato, vediamo le strategie per rendere serene le tue sedute presso il nostro studio.
Comunicazione dentista-paziente
Tengo molto che i miei pazienti mi confidino i loro disagi , perchè è assolutamente normale sentirsi così in un ambiente nuovo. Un buon rapporto odontoiatra-paziente è fondamentale per superare la paura di sentire dolore dal dentista. La comunicazione fonzionerà su un duplice fronte: verbale e non verbale.
Verbale: ti spiegherò in modo semplice ed esaustivo come si svolgerà la seduta, e non vergognarti se non hai subito ben compreso… te lo rispiegherò! Questo, vedrai, allontanerà il timore dell’ignoto. Altrettanto importante,mi spiegherai se hai delle allergie alle sostanze anestetiche (paura molto frequente) è rarissima ed esiste un protocollo per scongiurarne le conseguenze. Infine, ti inviterò a farmi presente se avverti dolore. Al termine delle spiegazioni si assicurerà che tu abbia compreso ogni cosa.
Non verbale: l’atteggiamento mio e del mio team cercherà sempre di farti percepire che potrai davvero contare sulla nostra comprensione.
Ambiente rilassante
Troverai un’ ambiente pulito, luminoso, in ordine e con una sala di aspetto confortevole (es. climatizzata, con poltrone comode, musica di sottofondo ) ti aiuterà a superare i timori. Anche la poltrona dove siedi durante la sessione curativa sarà molto comoda e memory form regolata sulle tue esigenze. Se è il caso, il tuo dentista sposterà la strumentazione dove non puoi vederla (per alcuni pazienti è un sollievo) e farà in modo che tu non avverta il rumore del trapano. Oggi questo strumento è quasi silenzioso, ma un sottofondo musicale anche con cuffie può azzerare del tutto “quel famigerato ronzio” e aiutarti a distrarti.
Accorgimenti del dentista
Il dentista, che ovviamente è già informato sui tuoi timori, deve adottare una “mano particolarmente leggera”, prestando attenzione alle tue reazioni. Se è il caso, fra i rimedi per la paura del dentista c’è anche l’adozione di pause di riposo, soprattutto se la seduta è lunga e impegnativa.
L’anestesia
L’anestesia odontoiatrica è indispensabile anche in assenza di odontofobia. Normalmente si ricorre a quella locale, con un’iniezione a base di articaina, lidocaina, mepivacaina, etc. in eventuale associazione con un vasocostrittore. Se l’intervento è minimamente invasivo e rapido si può sostituire la puntura con la perfrigerazione o l’uso di un anestetico spray. La prima prevede l’impiego di un composto come il cloruro di etile, che raffredda l’area di intervento diminuendo la sensibilità algica. Il secondo rimedio consiste nello spruzzare un anestetico o spalmare un gel, anche prima di effettuare l’iniezione locale. Ambedue le soluzioni però hanno efficacia molto minore rispetto all’anestesia con iniezione plessica o tronculare.
Quando la paura del dentista è tanta, e magari si somma alla fobia per gli aghi, si può ricorrere alla sedazione cosciente che verrà effetuata da un medico anestetista rianimatore chiamato se lo richiedi.